Si è conclusa oggi mercoledì 6 luglio 2022 l’espletamento della “fase pratica in presenza”, che dà luogo al completamento della formazione antincendio boschivo (A.I.B.) effettuata dalle Organizzazioni di Volontariato di protezione civile della Regione Lazio in modalità FAD nei mesi di maggio e giugno 2022.

Realizzate nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro tra l’Agenzia Regionale di Protezione Civile, l’Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio “Arturo Carlo Jemolo”, grazie alla collaborazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in qualità di docenti, le sei giornate di formazione pratica hanno visto il coinvolgimento di circa 600 volontari di protezione civile.

I corsi A.I.B. hanno avuto lo scopo di far acquisire da parte dei volontari operativi le informazioni necessarie per valutare i rischi nelle aree di intervento e nell'uso delle attrezzature e dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) per adottare i necessari comportamenti di sicurezza e autotutela.

Il percorso formativo ha affrontato diversi argomenti, tra i quali: Riferimenti Normativi riguardanti gli incendi boschivi e il Volontariato di protezione civile; elementi di fisica della combustione, Tipologie e Cause degli incendi boschivi: fasi evolutive, Lotta attiva, tecniche di spegnimento e ruoli operativi dei Direttore delle Operazioni e Volontariato operativo, Procedure Operative con particolare riguardo all’Organizzazione del Sistema di intervento di cui si è dotata la Regione Lazio. Infine la formazione ha riguardato elementi di cartografia e i riferimenti normativi e le Linee Guida per il corretto uso dei Dispositivi di Protezione Individuale.

Le prove tecnico/pratiche/manuali e operative (fase pratica in presenza) si sono svolte dal 1 al 6 luglio2022 presso la sede del Consiglio regionale del Lazio e sono state articolate in quattro diverse attività che riproducono in forma didattica le situazioni cui si trovano esposti i volontari operativi nell’antincendio boschivo in occasione dell’attivazione da parte della Sala Operativa della Protezione civile regionale:

• simulazione di composizione della squadra A.I.B. e utilizzo degli attrezzi manuali (flabello e rastro) per attacco diretto all’incendio
• simulazione di utilizzo operativo dell’automezzo antincendio del tipo pick-up con modulo A.I.B. a seguito di attivazione dalla Sala Operativa
• utilizzo di motosega a scoppio ed a batteria per il taglio di un tronco
• montaggio e smontaggio di una vasca A.I.B.

A completamento della formazione operativa tutte le giornate si sono concluse con il debreafing condotto sotto il tendone sociale dal Coordinatore delle squadre istruttori Vigili del Fuoco. un momento di riflessione e di condivisione delle impressioni suscitate dall’attività svolta dai volontari.