Il Centro Funzionale della Regione Lazio, tra i suoi compiti istituzionali, ha anche assunto parte delle funzioni dell’ex Ufficio Compartimentale di Roma del Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale (di cui al DPR 85/1991), finalizzate alla descrizione dei fenomeni climatici e idrologici in rapporto alle necessità della difesa del suolo ed alle proposte di utilizzazione delle risorse idriche.

In sintesi:

- provvede alla progettazione e gestione della rete di monitoraggio in tempo reale delle acque profonde e superficiali;

- fornisce e pubblica periodicamente i dati meteo-pluvio-idrometrici afferenti al territorio regionale previa acquisizione, elaborazione e validazione sistematica degli stessi, nonché le relative grandezze climatiche, idrologiche e idrografiche interessanti il reticolo superficiale e sotterraneo;

- definisce ed aggiorna le scale di deflusso dei principali corsi d’acqua mediante periodiche campagne di misura di portata;

- delimita e caratterizza l'idrogeomorfologia dei bacini e dei sottobacini idrografici, valuta il trasporto solido ed effettua il rilievo dei corsi d'acqua del territorio regionale;

- implementa modelli numerici di simulazione per la valutazione e l'annuncio delle piene e del rischio incendi boschivi, con eventuale individuazione di soglie di rischio mediante studio e simulazione di eventi estremi;

- elabora i bilanci idrologici per la valutazione della disponibilità della risorsa idrica nel compartimento anche ai fini della stima del minimo deflusso vitale;

- predispone i pareri idrologici ed idraulici obbligatori sui progetti previsti dalla vigente normativa;

- elabora i dati idrografici, climatologici e meteo-pluvi-idrometrici acquisiti con le proprie reti di monitoraggio;

- sperimenta nuove tecnologie di rilevamento e/o trasmissione di dati idrometereologici mediante campagne di misura anche in aree ristrette;

- partecipa alla predisposizione del Piano di emergenza dighe (PED) da redigere ai sensi della D.P.C.M. 8 luglio 2014, di competenza dell’UTD, con il supporto dell’Autorità Idraulica Regionale, attuandone gli indirizzi anche in collaborazione con l’Area Emergenze e sala Operativa di Protezione Civile.